FEDAPI: Partite IVA non siamo il problema ma parte della soluzione #ripartiamoinsicurezza

FEDAPI: Partite IVA non siamo il problema ma parte della soluzione #ripartiamoinsicurezza

La FedAPI – Federazione Artigiani e Piccoli Imprenditori, mette a disposizione i suoi canali per informare gli imprenditori sulla possibilità di attivare i piani aziendali di vaccinazione anti Covid.

Le imprese, infatti, avranno la possibilità di sostenere la campagna vaccinale sia direttamente, mettendo a disposizione gli spazi aziendali come punti di vaccinazione e impegnandosi alla vaccinazione del personale sia indirettamente, attraverso il ricorso a strutture sanitarie private.

È chiaro come l’impresa abbia un ruolo da protagonista nella difficile ripresa economica, difatti con i piani aziendali di vaccinazione si sottolinea che per ripartire in sicurezza la soluzione più naturale sia quella di puntare sul lavoro, poiché in primis, si contribuisce in maniera diretta alla lotta contro il virus, in secondo luogo si accelerano le tempistiche per un isperato ritorno alla normalità.

In definitiva, le partite IVA sono una parte fondamentale per la risoluzione della pandemia e non un problema come in troppi sembra vogliano far intendere.

In merito a ciò, il presidente nazionale di FedAPI Pietro Vivone dichiara:

“le imprese sono parte attiva alla soluzione dei danni causati dalla pandemia, la disponibilità ad effettuare le vaccinazioni presso strutture private pagando per il servizio ricevuto significa non solo garantire maggiore sicurezza per i dipendenti e i clienti ma anche ripartire prima conquistandosi la dignità che solo il lavoro può dare a differenza di ristori e sostegni

Scriveteci per ogni vostro dubbio, se riusciremo a salvare una sola vita e recuperare anche un solo giorno di apertura anticipata ne sarà valse la pena.”

 

Con FedAPI su scala nazionale sarà possibile, da apposito form presente nella home page del sito fedapi.it, indicare i propri dati per ricevere informazioni dettagliate su come procedere con gli adempimenti necessari alla vaccinazione “diretta” o “indiretta”, inoltre con un apposito canale WhatsApp, si risponderà in maniera celere e puntuale alle domande che perverranno.

 

 

 

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